Quante volte avrai sentito dire, direttamente dalle mamme o dalle nonne, che “il mare apre l’appetito”? Ora, a meno che io non stia parlando con un bambino che fa i capricci a tavola e consideri la spiaggia come stimolo per mangiare un boccone in più, questo discorso non fa per te.
Se ti stai chiedendo allora quali siano i pasti perfetti da consumare sotto l’ombrellone, sarà il caso di chiarire che forse - la butto lì – quella teglia di lasagne e quella squadra di bevande alcoliche e gassate su cui stavi fantasticando, non sono proprio la soluzione adeguata.
Trascorrere al mare del tempo in buona compagnia, all’insegna del relax, è un sacrosanto diritto che va preservato e coltivato. Inoltre, al contrario delle abbuffate, anche l’astensione ai pasti in quelle ore è sbagliato, oltre che pericoloso. Le temperature sono alte e il pericolo di andare incontro a dei cali di pressione frequenti, incluse le conseguenze di una disidratazione, è oggettivamente presente. Per questo motivo, dovrai munirti di buona volontà per assicurarti di portare con te dei cibi leggeri ma che possano aiutarti a reintegrare anche i Sali minerali perduti a causa del caldo.
Partiamo dagli snack, quei pasti frugali che sono conosciuti col soprannome di “tappafame” per il ruolo che assumono. Bene, pensare che possano essere rappresentati solo da brioches, patatine in busta e biscotti è una scusa di cui è meglio non approfittarsi. Piuttosto, soprattutto se le riflessioni evergreen di cui sopra sull’appetito hanno un fondamento, bisognerebbe cogliere la palla al balzo per scegliere – ad esempio – la frutta fresca di stagione. Anche i più piccoli potrebbero apprezzarla mentre sono intenti a costruire castelli con paletta e secchiello. E no, non morirebbero di fame, tutt’altro.
In primo luogo, la frutta fa bene per l’apporto vitaminico che assicura, come la C e la A; quest’ultima, in particolare, contiene i pigmenti vegetali chiamati carotenoidi, essenziali nel mantenimento di una tintarella di tutto rispetto.
Un’altra alternativa è la verdura, sempre rigorosamente di stagione. I cetrioli, ad esempio, che sono depurativi grazie al 96,5% di acqua che contengono. E poi, sono anche rinfrescanti, in estate dovrebbero essere un must.
Sul comparto liquido, e mi riferisco alle bibite, meglio accantonare l’idea di fiondarsi sui succhi di frutta, sui superalcolici e sulle bevande gassate, come ho già accennato. La componente di zuccheri che hanno è talmente alta che risulta dannosa, sia per la salute che per la forma fisica stessa: gonfiano e strizzano un occhio alla ritenzione idrica. Suggerimento rapido, naturale e indolore: bottiglie fresche di acqua oligominerale. Ne uscirai dissetato e il ventre non subirà un’inspiegabile e improvvisa crescita visibile e percepibile.
Per quanto riguarda invece i pasti veri e propri, dovresti puntare su piatti completi che contengano in primo luogo le verdure; per orientarti, prediligi più colorazioni possibili. I carotenoidi, come si accennava sopra, sono presenti ad esempio in alimenti rossi/arancioni, come le carote, i pomodori e i peperoni se si parla di vegetali. Aggiunti poi una componente proteica e - per chi può secondo le direttive - anche un carboidrato, preferendo cereali alternativi al frumento possibilmente integrali. In alternativa, sostituirli con la frutta.
Ultimo, e non di certo per importanza, l’apporto dei grassi buoni, anche quando sei sdraiato sull’asciugamano a prendere il sole. L’omega 3, ad esempio, presente nel pesce come il salmone, dovrebbe essere una presenza preziosa nella tua idea di pasti da consumare in riva al mare.
Se vuoi munirti di esempi pratici e di ricette rapide e veloci per avere la sicurezza di avere tutto sotto controllo senza scervellarti, sono pronto a darti una mano. Il vanto di portare in spiaggia dei piatti variopinti e saporiti, nel rispetto del proprio benessere, aumenterà la tua credibilità anche agli occhi di amici e parentato. Mica poco, provare per crederci! Ti aspetto per una consulenza!
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