Quando si va in vacanza, si pensa all’ozio e al relax più totale. Certo, dopo mesi di duro lavoro e di routine tutt’altro che leggera, è legittimo pensarla così. Eppure, se ti dico che correre durante le vacanze, o quanto meno tenersi attivi, è un di più che dovresti implementare nelle tue abitudini, non è che voglio metterti in castigo e condannarti alla gogna.
Pensare che l’attività fisica e le ferie non possano stare dentro la stessa frase è uno stereotipo da scardinare: prendersi cura di sé stessi dovrebbe essere una costante, non un obbligo dal quale andare in pausa.
Per questa ragione, il consiglio che ti do – come faccio io stesso – è quello di portare le scarpe da running in valigia, quando sei in procinto di partire per una bella vacanza. A prescindere dal luogo in cui ti rechi e dai progetti che hai da portare a termine, non si tratta di allenarsi tutto il giorno, ma di ritagliarsi quel poco tempo a sufficienza che ti serve per poter mantenere con costanza questo proposito.
Muoversi, intanto, è utile per smaltire gli eccessi a cui si è in genere più portati in questo periodo dell’anno. Il trucco è propendere per un allenamento blando, tendenzialmente aerobico, mantenendo i battiti cardiaci per un 60/65% della frequenza massima.
Il suggerimento è di procedere la mattina quando ti svegli, a digiuno e prima di fare colazione. Così facendo, l’allenamento sarà di tipo catabolico, grazie al suo potere lipolitico: infatti, stimola il consumo dei grassi, in maniera particolare, dopo il digiuno notturno. In questo caso, saremo di fronte a puro dimagrimento, soprattutto se protrarrai l’allenamento per almeno un’ora.
Per quanto riguarda la colazione che potrai concederti, dovrà comunque essere bilanciata, a base di carboidrati a basso indice glicemico (tipo cereali integrali), proteine nobili presenti, ad esempio, nello yogurt e a base di grassi buoni presenti, in questo caso, nei semi oleosi.
Invece se ti alleni sempre al mattino a digiuno ma la sera prima hai ecceduto con il cibo, così come nelle giornate precedenti, l'attività fisica andrà in questo caso a stimolare l'utilizzo di quel surplus di energia immagazzinato nel fegato e nei muscoli, soprattutto sottoforma di glicogeno. Con questa scelta, imboccherai una corsia preferenziale per predisporre il tuo corpo a smaltirli in modo sano e veloce. Andrai a contrastare quindi il senso di gonfiore percepito, ad esempio, tipico di quando mangi spesso la pizza la sera o bevi troppi alcolici. Oppure la spossatezza, una sensazione che contrasteresti dal momento in cui decidi di non oziare e basta.
Ovviamente, per smaltire gli eccessi ripetuti, oltre al workout mirato a scacciare le tossine, dovrai anche ridurre in maniera sensibile il numero dei pasti che seguiranno. Concediti allora alimenti liquidi, bevande come caffè e tè. Al massimo, per completezza, un po’ di frutta fresca di stagione nel corso della mattinata.
Un'alternativa alla corsa a fondo lento è sicuramente l'interval training, che così come tutti quegli esercizi (dalle semplici variazioni di velocità ai circuiti hiit in pieno stile cross-training) che prevedono variazioni sostanziali della frequenza cardiaca, ti potranno permettere di ottenere anche dei buoni risultati in termini di forma fisica e resistenza aerobica.
Come vedi, hai diverse opzioni per aggirare la sdraio, dandole il tempo e l’importanza che merita. D’altra parte, l’estate è prossima alla fine. Come si dice, non rimandare a domani quello che potresti fare oggi, quindi non accantonare del tutto il movimento. A settembre te ne sarai grato!
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