L’addominale scolpito ben visibile è tra i sogni nel cassetto più diffusi sul fronte estetico, soprattutto quando le temperature si alzano e la quantità di tessuto che si indossa si riduce drasticamente. Anche le strategie di marketing lo sanno, perciò questo diventa subito il periodo dell’anno in cui vanno per la maggiore quei messaggi pubblicitari che mirano a risultati magici e veloci come Speedy Gonzales. Ormai lo sappiamo, lo abbiamo detto in svariate occasioni, non si tratta per niente di soluzioni realistiche e corrette per raggiungere degli esiti ottimali.
Troppe volte, scorrendo sui profili social, quasi ci sembra che qualcuno ascolti i nostri pensieri e le nostre insicurezze, ed ecco che incappiamo nell’ennesimo influencer di turno pronto a presentarci il beverone X con il quale è possibile perdere peso e realizzare i propri sogni. Il tutto corredato da foto con il fisico sodo in evidenza e una escalation di hashtag tra cui figurano dei falsissimi #wellnesscoach, #sanoebello e #tuttonaturale. Inutile dire che né questi signori, né i prodotti che sponsorizzano c’entrino davvero qualcosa con gli studi effettivi necessari al perseguimento di un percorso nutrizionale serio e salutare.
Il tipo di NON alimentazione che consigliano, quasi fosse l’unico modo per riuscire a sfoggiare il costume da bagno, non porta a nulla di buono, anzi. Le conseguenze più comuni propendono sulla malnutrizione e sulla disidratazione; nel secondo caso, la causa è relativa al fatto che chi si “nutre” di questi prodotti finisce con il perdere progressivamente i liquidi necessari alla componente intracellulare, utili nel contribuire al corretto funzionamento dell’intero organismo. Sì, la perdita di peso avviene ma senza alcun vantaggio. Infatti, ad essere intaccate in queste situazioni saranno soprattutto la massa muscolare e quella magra, le due che al contrario dovrebbero essere preservate se si vuole ottenere un risultato visivamente piacevole e non solo un numero inferiore sulla bilancia.
L’insegnamento è solo uno: non esistono attenuanti o scuse che reggono, se vuoi davvero vedere allo specchio i cambiamenti a cui punti, non puoi di certo sperare che li otterrai rimanendo seduto sulla poltrona a sorseggiare beveroni dall’indubbio potere miracoloso.
Tieni bene a mente che per riuscire a sfoggiare i famosi e decantati “addominali in evidenza” non potrai prescindere da 4 soluzioni necessarie:
L’allenamento. Dovrai puntare su un’attività fisica completa che includa esercizi mirati, sia di muscolarizzazione che aerobici. Questi saranno destinati al Core che, a loro volta, includono quelli anaerobici – in grado di indurre uno stimolo anabolico – e quelli aerobici, che vanno ad esortare invece uno stimolo lipolitico. La loro opportuna combinazione dà un contributo fondamentale nell’indurre il corpo a quella che noi comunemente chiamiamo e conosciamo come definizione;
La dieta. Sarà scontata, ma per i falsi miti che ancora oggi gravitano in rete e in alcuni messaggi promozionali, sembra che basti chiudersi in palestra e poter continuare a mangiare senza criterio ciò che si vuole per sfoggiare un fisico sano e bello da vedere. Neanche nei sogni più irraggiungibili, in realtà. La dieta e l’allenamento sono una coppia indissolubile, l’uno non può mancare all’altro. Ragion per cui, la nutrizione DEVE essere funzionale all’allenamento, dosando in maniera adeguata i carboidrati e la fornitura di nutrienti necessari. Non dimentichiamo che l’eccesso di carboidrati, come abbiamo appreso parlando di dieta low carb, porta alla conversione diretta in trigliceridi e grassi di deposito. E indovina un po’ dove vanno a depositarsi? Proprio nella zona addominale, appannandola senza troppi sconti;
Una corretta integrazione. Non è un tema a noi sconosciuto, siamo ormai a consapevoli dei vantaggi ottenibili attraverso una corretta integrazione come quella a base di L-carnitina, volta proprio alla definizione e allo sfruttamento dei grassi sotto forma di energia;
Il corretto utilizzo di prodotti che favoriscono il drenaggio dei liquidi in eccesso. Mi riferisco ad un passaggio prezioso, nella considerazione che tra i responsabili principali atti ad oscurare gli addominali si distingue proprio la ritenzione idrica. Per spiegarlo meglio, ci si riferisce a quella porzione d’acqua presente nei distretti extra-cellulari, in prossimità quindi della cute, che quando è in eccesso crea un vero e proprio velo antiestetico sui tessuti.
Per smaltire la ritenzione idrica, possono venire in soccorso le tisane drenanti che aiutano intanto a ripristinare il corretto livello di idratazione. La vera soluzione però, pratica e mirata, è in una corretta assunzione di acqua oligominerale – con un residuo fisso tra i 50 e i 100 mg/l – e, meglio ancora, di acqua minimamente mineralizzata, con un residuo fisso invece che è inferiore ai 50 mg/l.
La sostanza che è poi notoriamente conosciuta, oltre che per le sue proprietà antiossidanti e anti-infiammatorie, per contrastare la ritenzione idrica e gli inestetismi come la cellulite, è la bromelina. Si trova soprattutto nel gambo dell’ananas e fornisce un considerevole aiuto nello smaltimento dei liquidi.
Altri alimenti utili alla causa sono il cetriolo, il finocchio e, nella categoria delle bevande, il tè verde. Anche la caffeina può essere benefica se integrata con coscienza senza eccedere, perché contribuisce alla diuresi e porta di conseguenza a dei benefici da prendere in considerazione.
In ogni caso, immagazzinati questi punti irrinunciabili, ricorda che devono rientrare nelle fasi di un percorso costruito da personale competente. Non si possono prendere iniziative senza nessun tipo di valutazione sulla tua composizione corporea individuale. I drenanti non possono essere assunti con leggerezza e non sono propriamente “acqua fresca”, così come non lo sono i beveroni dalle proprietà eroiche in cui ti imbatti. Sei ancora in tempo per affidarti a chi di dovere e iniziare a lavorare sul tuo corpo e sulla tua autostima, ti aspetto per una consulenza!
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